Morelli Giovanna

Giovanna Morelli


Analista biografica a orientamento filosofico, saggista, laureata presso l’Università degli studi di Firenze con una tesi sull’ Estetica nella Filosofia Analitica, specializzata presso la scuola superiore Philo-pratiche filosofiche di Milano. Mettendo a frutto la sua formazione e attività interdisciplinare ha intrapreso un personale filone di ricerca – arte biografica a orientamento filosofico; mitobiografia e storytelling –  volto alla valorizzazione dei percorsi esistenziali attraverso la pratica integrata e spiritualmente evolutiva di arte, narrazione e filosofia. Su questo argomento il libro: Poetica dell’incarnazione. Prospettive mitobiografiche nell’analisi filosofica, Mimesis, Milano-Udine 2020.

Già docente di Arte Scenica presso il Conservatorio L. Boccherini di Lucca, membro dell’Associazione Nazionale dei Critici di teatro e giornalista-pubblicista, regista di opera. È stata inoltre docente di Drammaturgia musicale al Master in direzione artistica e management musicale-Lucca; ha tenuto lezioni presso il Master in Artiterapie a orientamento psicofisiologico di Roma e presso Università, Accademie ed enti culturali.

Si è sposata giovanissima con il compositore Gaetano Giani Luporini, che l’ha introdotta alla visione antroposofica e alla gioia dell’arte, e per il quale ha scritto due testi teatrali: Élegos, monodramma (Festival Opera Barga 1978) e L’orchestra Doremì, opera per ragazzi (Maggio Musicale Fiorentino 1983).

Ha inoltre collaborato lungamente con Sylvano Bussotti, altro grande protagonista della scena musicale del secondo ‘900, al quale ha dedicato la monografia Dopo il melodramma. Il teatro lirico di Sylvano Bussotti, Ets, Pisa 2009 e il saggio “Primo piano e panoramica. L’arte mitobiografica di Sylvano Bussotti”, in The Theatres of Sylvano Bussotti, edited by Daniela Tortora, Turnhout, Brepols 2020, pp. 181-192.

É discepola di Ivan Illich, il cui pensiero è al centro di molti dei suoi studi: “Ivan Illich e la fenomenologia dell’incarnazione”  in In cammino sullo spartiacque. Scritti su Ivan Illich ,  a cura di A. Arrigoni, E. Morandi, R. Prandini, Mimesis, Milano-Udine 2017, pp.33-69;  Ivan Illich: “Descolarizzare la società” e la sorpresa poetica del non programmato, in “Interculture- Educazione e Scuola”, n.21, giugno 2012, pp. 117-141; Ivan Illich, pensieri e parole antichi per cogliere il nuovo, in “Servitium”, n. 197, settembre-ottobre 2011, pp. 57-61; Il pesce volante, in “Vita monastica”, n. 245, aprile-giugno 2010, pp. 74-80; Ritorno al corpo vissuto e sentito. Ivan Illich e la nuova philia , in “Mediterraneo”, n. 33, maggio 2010, pp. 15-18; “Ivan Illich : convivialità e áskesis come arte di esistere”, in Politica senza il potere in una società conviviale. Una rivisitazione del pensiero di Ivan Illich, L’altrapagina, Città di Castello 2007, pp. 137-153.

Tra le altre sue pubblicazioni: Pianeta terra 2020. Pandemia, potere virale e disincarnazione dell’immaginario, in “Mediterraneo”, n. 63, estate 2020, pp. 5-8; Il carretto di Parpignol. Immaginario archetipico nella drammaturgia di Giacomo Puccini, in “Codice 602” , n.10- 2019-nuova serie, Sillabe, pp. 75-96; Una filosofia per l’anima, in “Il Tetto”, n.301-302, maggio-agosto 2014, pp.89-95; Proporzionalità e scienza. Il cosmo infelice”, in  Il cosmo infelice. Dialoghi per una scienza consapevole, a cura di “Il Granchio di Kuchenbuch”, L’altrapagina, Città di Castello 2009, pp. 19-29;L’indigeno planetario. Sperimentazione sociale nel XXI secolo”, in America latina, l’avanzata de los de abajo, a cura di A. Zanchetta, Massari Editore, Bolsena 2008, pp. 331-336.

Riceve a Lucca e a Siena.
Email: mgiovanna.morelli@libero.it
Tel.: 347 6751761